Like the wind n.38

Like the wind magazine è una rivista indipendente di sport dedicata ai runner. 
E' una rivista creata da appassionati di corsa per altri che condividono il loro amore per questo sport. Fatica, dedizione, costanza e gare, dentro troviamo esclusivamente racconti in prima persona di chi vive questo sport ogni giorno, ad ogni livello. Dai racconti degli appassionati agli aneddoti dei veterani fino ai reportage sulle gare più difficili al mondo.
Il progetto è frutto dell'idea di due inglesi appassionati di running, Simon Freeman, editor e Julie Freeman, creative director. Da alcuni anni fanno uscire quadrimestralmente questa rivista con l'aiuto di altri runner che compongono la redazione e hanno permesso al progetto di svilupparsi e consolidarsi all'interno di questo circuito sportivo. 

Lingua: Inglese
Pagine: 135

ISSUE 38
"Nel numero 38 della rivista, siamo orgogliosi di condividere molte storie di sfide da tutto il mondo, raccontando i risultati e le aspirazioni di corridori provenienti da contesti estremamente diversi.
Celebriamo la brillantezza da record di Tigist Assefa alla Maratona di Berlino parlando con altre donne che hanno corso quel giorno: condividono sia la loro ammirazione per l'etiope sia le loro storie di domenica 23 settembre. Nel frattempo, in California, Youa Giglini, nata in Laos, parla con Chad Sullivan delle sfide che ha dovuto affrontare nei suoi primi anni di vita – povertà, conflitti globali e abusi domestici – e della sfida atletica di governare gli Stati occidentali.
Nelle terre selvagge della Svezia, scopriamo cosa ha spinto Pernille Otto a cercare di battere il record mondiale di sei giorni di corsa su un tapis roulant. E nelle Midlands inglesi, lo psicologo clinico professor Benjamin Mast condivide le sfide affrontate da un malato di demenza e da sua moglie mentre la coppia utilizzava parkrun per trovare un senso sia di realizzazione fisica che di comunità.
Potresti non pensare che il semplice atto di uscire all’aria aperta sia una sfida, ma i pregiudizi inespressi e le immagini stereotipate delle “attività all’aria aperta” significano che per molte comunità non bianche può esserlo. Simon, redattore di LtW, ha parlato con una nuova organizzazione, Opening up the Outdoors, di come stanno cercando di rendere l'aria aperta uno spazio più equo.
I lettori di Like the Wind possono viaggiare per il mondo attraverso le nostre pagine. Nel numero 38 visitiamo il caldo di Austin, in Texas, per una serie su strada di 5 km fotografata da Matt Bradford. Le strade di uno storico villaggio siciliano fanno da sfondo alla storia dell'acclamato scrittore Adharanand Finn su un'istituzione italiana e la sua atmosfera da festival. Tom Reynolds e Dan King trovano l'equilibrio tra gli aspri paesaggi della penisola di Knoydart in Scozia.
La nostra vita quotidiana e il mondo che ci circonda sono pieni di sfide sempre presenti. Ci auguriamo che le sfide che condividiamo tramite Like the Wind ti forniscano ispirazione e fuga."