FAIRE è una nuovia rivista trimestrale indipendente che celebra la creatività.
Tra le sue pagine troviamo racconti intimi e significativi che ci portano nelle case e nei laboratori di artisti che condividono con noi storie di lentezza, creazione, comunità e collaborazione. Esaminiamo e ci lasciamo ispirare dai colpi di scena nella vita di creativi che sono riusciti a trovare la loro strada.
La creatività può assumere tante forme ed è al lavoro quando ci poniamo come catalizzatori positivi per il cambiamento all'interno della nostra comunità, quando troviamo modi per condividere le nostre conoscenze e creare opportunità di apprendimento per aiutare gli altri a crescere.
FAIRE si impegna a costruire una comunità di creativi dentro e fuori le sue pagine, aprendo allo stesso tempo opportunità di collaborazione e condivisione di competenze.
Dimensioni: 21x27 cm
Numero di pagine: 144
Lingua: inglese
ISSUE 2
Nel secondo numero di FAIRE troviamo 12 storie che celebrano le vite creative e il lavoro di un gruppo eterogeneo di artisti, artigiani e creativi di tutto il mondo:
- Storie di sale e luce di Ruth Steadman
- Domino Whisker, un'artista del ricamo nata in Irlanda e cresciuta a Los Angeles, che ha trovato la sua voce creativa quasi per caso cinque anni fa, dopo essersi trasferita a Dublino per prendersi cura di suo padre, l'artista Charlie Whisker, all'inizio della sua diagnosi di Alzheimer.
- My Feldt e Linda Lomelino si sono incontrate nella panetteria di My nella loro città di Halmstad, in Svezia. My è una fornaia e autrice, Linda unisce il suo amore per la pasticceria e la fotografia nel suo blog "Call me Cupcake" e nei suoi quattro libri più venduti.
- Marie Varenne è un'appassionata di fiori francese che ha lasciato Parigi in cerca di una vita più lenta nella campagna della Provenza.
- Freya Bramble-Carter e Chris Bramble sono ceramisti inglesi. Chris Bramble, nato a Londra, ha esposto ampiamente nel Regno Unito e a livello internazionale, i suoi vasi di porcellana e le sue sculture in ceramica sono caratteristiche del matrimonio tra artigianato africano ed europeo. Freya Bramble-Carter, la figlia di Chris, si è recentemente unita a suo padre nel suo studio a West Hampstead e ha sviluppato il suo fedele seguito di collezionisti che bramano le sue sagome di argilla fatte a mano.
- La Maison du Pastel è il più antico produttore di pastelli al mondo. È gestito da Isabelle Roché, la cui famiglia possiede e gestisce l'attività dal 1865, e dalla sua compagna, l'artista americana Margaret Zayer.
- Philippa Stanton è un'artista raffinata con sede a Brighton, nel Regno Unito, fotografa di still-life e autrice del libro "Conscious Creativity".
- Emiko Davies è una scrittrice, fotografa e autrice di libri di cucina australiana-giapponese. Dopo un'infanzia trascorsa in giro per il mondo, Emiko si è ritrovata a studiare arte a Firenze, in Italia, dove ha incontrato e si è innamorata di un sommelier italiano.
- Kingsley Walters è un londinese di origine giamaicana e un insegnante di pelletteria molto apprezzato. Offre accessori in pelle di lusso e articoli lifestyle artigianali attraverso il suo marchio omonimo
- Nathalie Lété e Angèle Fougeirol sono due artiste madre-figlia francesi. Nathalie è una delle artiste multidisciplinari più prolifiche francesi e insieme ad Angèle, ceramista, la coppia ha trasformato la loro casa di campagna, conosciuta come Maison Suzanne, in un paese delle meraviglie dipinto.
- Emma Cassi è un'artista di fibre, creatrice di gioielli ed erborista di origine francese e con sede nel Regno Unito.
- Adriana Meunié e Jaume Roig sono artisti che vivono e lavorano nella campagna di Maiorca. Il loro lavoro interpreta il loro rapporto con la conservazione delle culture locali e del mondo naturale.