Femminismo a cazzo è una fanzine di Bolo Paper che corre su un filo sottilissimo, delicato e irriverente. E' una fanzine che studia i principali luoghi comuni sul femminismo e li canzona attraverso dei meme costituiti da immagini prese da siti stock e colloqui a fumetto. 

Dietro al volto frivolo e ironico di questa fanzine si cela una lavoro di analisi contestuale e artistica del mondo dei social moderni. Bolo Paper nelle sue realizzazioni propone su carta le contraddizioni, gli eccessi e profila schemi sociali attraverso una veste grafica decisamente non convenzionale e irriverente. Lo fa con l'arma di un'ironia che a volte mette un sorriso, altre volte indigna in maniera seria e brutale, raccontando talvolta alcune verità. 
Femminismo a cazzo è una fanzine per la libertà di pensiero, che non fa sconti a nessuno, e deve essere letta con la profondità di chi non è affetto da analfabetismo funzionale. 

Il formato è quello del tabloid di qualche decennio fa, su carta patinata, le immagini risolutamente e anonimamente collezionate da iStock. Non vi è un filo conduttore, ma ogni pagina è un diverso meme stampato su carta sul mondo femminista. 
Il modello grafico ricalca la superficialità di un giornaletto di gossip da ombrellone, cornice idonea all'ostentazione dei suoi contenuti. 

Pagine: 44
Lingua: Italiano
Dimensioni: 15x21 cm