Little White Lies n. 91

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Little White Lies è un magazine indipendente bimestrale di cinema nato nel 2005 sulle ceneri di una rivista in bancarotta e della tesi di laurea dell'allora fondatore e direttore creativo Danny Miller. In copertina di ogni numero c'è l'illustrazione di un film a cui è dedicata la recensione principale e diversi articoli di approfondimento. 
I film recensiti vengono valutati in base a tre criteri su una scala da 1 a 5: attesa, piacere ed esame retrospettivo.

Curiosità:
Come racconta Miller in un'intervista, la prima cover del magazine era un'illustrazione di Steve Zissou (il personaggio interpretato da Bill Murray nel quarto film di Wes Anderson, Le avventure acquatiche di Steve Zissou), realizzata solo perché la redazione non poteva permettersi di pagare i diritti d'autore delle foto. Eppure, anche grazie a quella copertina, Little White Lies è diventata una vera e propria rivista di culto, eletta dal Guardian come il miglior magazine cinematografico sul mercato.

ISSUE 91 - TITANE
"L'ultimo numero di LWLies è particolarmente vicino al mio cuore o, più precisamente, alla mia coscia destra. Dopo aver visto l'incendiario Titane di Julia Ducournau, vincitore della Palma d'Oro al Festival di Cannes a maggio, sono tornato a Londra lodandolo e i miei colleghi David e Adam erano d'accordo: dovevamo farne il film di copertina per il nostro numero di novembre/dicembre.
Succede così che un mese dopo mi ritrovo seduta su un letto coperto di pellicola in uno studio di tatuaggi londinese, indosso i miei pantaloncini del pigiama con il marchio Fast & Furious e mi sento adeguatamente a disagio mentre la mia amica Sophie mi tatua la gamba con uno dei suoi su disegni che diventerà anche la nostra cover. 
Nello spirito del film, sapevamo di voler fare qualcosa di audace per questo numero, legato ai temi della trasformazione e della modificazione del corpo che Titane abbraccia e, quando David ha avuto l'idea di una copertina con un tatuaggio, mi sono offerta volontaria. Sono orgogliosa che una parte di questo glorioso film sia diventata parte di me.
Oltre a essere il primo numero di LWLies a coinvolgere l'inchiostrazione di carne umana, sono anche commossa dal modo in cui il nostro team di scrittori e illustratori ha raccolto la sfida e ha prodotto un numero che va oltre i titoloni per arrivare al cuore metal di questa straordinaria e unica pellicola. È un'esplorazione del cinema e di sé stessi, allacciate la cintura di sicurezza: sarà un viaggio infernale", Hannah Strong