Woth è una rivista olandese di creatività e pensiero innovativo. Nasce nel 2016 con l'intendo di fare conoscere al lettore menti illuminate contemporanee che con il loro agire hanno permesso di innovare.
In ogni numero vengono intervistate persone che hanno queste caratteristiche e alle quali la redazione di Woth chiede di aprirsi totalmente e letteralmente. Nelle pagine del magazine infatti si entra nelle loro case e nei loro studi, dove hanno sede lunghe interviste che ne raccontano lavori, vita personale, aneddoti, fonti di ispirazione e modalità di applicazione del loro pensieri creativo. Ad essere intervistati sono professionisti più o meno affermati, più o meno giovani, che lavorano a 360° nel mondo della creatività, del design, dell'innovazione, dell'architettura.
In Woth troviamo anche la segnalazione di alcuni tra i migliori eventi ed esibizioni al mondo in questi campi. 
Il design editoriale della rivista è molto curato e pulito, con una buona componente fotografica che ci mostra spazi e opere degli intervistati. 

ISSUE 18 - Fresh
Questo numero di Woth magazine celebra il pensiero creativo e il bricolage in tutta la sua freschezza. 
In questo numero Enrico Fratesi parla della vita tra design danese e italiano durante i quindici anni di GamFratesi, l'esistenzialismo creativo è spiegato da Nipa Doshi (Doshi Levien), Adriaan Kundert si sente ancora sorpreso dal successo del basketclub e il giardiniere Piet Oudolf racconta i capricci della natura.
E ancora, una visita al padiglione del Bahrain di Anne Holtrop, l capolavoro modernista di Willy Van Der Meeren vicino a Bruxelles. Frank Machalowski condivide una selezione di Tierwald, la serie in bianco e nero scritta da lui. Klunderbie presenta la sua interpretazione del folklore e Van Kesteren ha creato un fantastico universo alla Jules Verne per Hermès. Oltre a tutto questo, la rivista WOTH Wonderful Things N018 contiene i portfolio più interessanti di arazzi, ceramiche e temi floreali del momento.

Pagine: 224
Lingua: Inglese
Dimensioni: 21,5x27,5 cm