Poco diffuso da noi, ma di gran moda negli States, un open house (letteralmente "casa aperta") è una tecnica di marketing immobiliare in cui chi desidera vendere o affittare un immobile decide di far visitare la casa a quanti più potenziali acquirenti in un unico appuntamento, come fosse una festa o una visita di gruppo al museo.
La rivista Openhouse, forte di questa tradizione, si infila e spalanca ai lettori le porte delle case di artisti e creativi di tutto il mondo, per raccontare design e architettura a partire da chi lo vive ogni giorno.
Numero di pagine: 184
Copertina morbida
Lingua: principalmente inglese, ma i servizi non vengono tradotti dalla lingua originale per cui, ad esempio, un articolo che racconta di una casa in italia sarà redatto in italiano.
Issue No.14:
Respite, Connect and Escape
In questo numero troviamo tregua nelle connessioni lente fatte dalle mani di artisti e artigiani. Condividiamo un fine settimana con il maestro giardiniere Luciano Giubbilei alla Potter’s House di Maiorca, sperimentiamo l'ispirata frugalità del laboratorio di Enric Mestre a Valencia e fuggiamo nei Paesi Baschi per ammirare le sculture di Eduardo Chillida. Ci fermiamo a Città del Messico per visitare il Museo Casa Estudio Diego Rivera e Frida Kahlo, e torniamo a casa sognando nuovi modi di vita praticati da Bijoy Jain allo Studio Mumbai.