Like the wind n.37

Like the wind magazine è una rivista indipendente di sport dedicata ai runner. 
E' una rivista creata da appassionati di corsa per altri che condividono il loro amore per questo sport. Fatica, dedizione, costanza e gare, dentro troviamo esclusivamente racconti in prima persona di chi vive questo sport ogni giorno, ad ogni livello. Dai racconti degli appassionati agli aneddoti dei veterani fino ai reportage sulle gare più difficili al mondo.
Il progetto è frutto dell'idea di due inglesi appassionati di running, Simon Freeman, editor e Julie Freeman, creative director. Da alcuni anni fanno uscire quadrimestralmente questa rivista con l'aiuto di altri runner che compongono la redazione e hanno permesso al progetto di svilupparsi e consolidarsi all'interno di questo circuito sportivo. 

Lingua: Inglese
Pagine: 135

ISSUE 37
"Nel numero 37 di Like the Wind, l'editore Simon Freeman visita il Kenya, dove scopre l'incredibile livello di impegno che i membri dell'elite NN Running Team mettono nelle loro sessioni su pista e su strada - e anche la devozione allo sport mostrata dai corridori di tutti i giorni su per le strade di Iten, cogliendo ogni occasione possibile per allenarsi, nonostante spesso non abbiano accesso a strutture di pista decenti... o anche scarpe adatte.

Simon ha anche fatto una chiacchierata con l'autrice e olimpionica Alexi Pappas, il cui impegno per l'eccellenza sportiva è pari alla sua dedizione alla cura della propria salute mentale e di quella degli altri. Ha appena adattato il suo libro Bravey per i lettori più giovani, fornendo una piattaforma per aiutare i giovani a definire cosa significa per loro essere "coraggioso".

Inoltre, nelle pagine del numero 37, rivisitiamo la storica Ultra Trail du Mont Blanc del 2008, quando l'allora sconosciuto Kilian Jornet era così impegnato a correre la gara a modo suo da mandare shock sia alle autorità dell'UTMB che a quelle ultra più ampie. comunità del trail running. Ascoltiamo l'influencer Flora Beverley, impegnata a sensibilizzare sulle questioni ambientali nei suoi blog sulla corsa, che spiega come la corsa non sia mai politica. Euan Crumley traccia il profilo di Jakob Ingebritsen, la leggenda della pista norvegese impegnata a diventare la migliore al mondo. La scrittrice statunitense Abigail Calandra spiega come il suo impegno nell'allenamento per una maratona a Praga le abbia aperto gli occhi sulla bellezza di una città in cui inizialmente aveva avuto difficoltà a stabilirsi. La corridore britannica Kirsty Reade racconta la storia di come il suo impegno nel finire una corsa non-stop di 300 km l'ha aiutata a mettere ordine nei suoi pensieri dopo la morte di sua madre.

Il nostro impegno nella corsa è influenzato in una certa misura dalla nostra forma fisica, che cambia naturalmente con l’avanzare dell’età. Tre corridori più anziani discutono di come i rapporti con lo sport si sviluppano e si evolvono con l'età, oltre ad esaminare l'influenza di Jeff Galloway sulla comunità globale della corsa.

Naturalmente, anche con il fattore comune dell’impegno, ognuno definisce il proprio rapporto con la corsa in un modo che è unico per lui. Mario Fraioli, conduttore del podcast di corsa di grande successo The Morning Shakeout, riflette su come descriviamo noi stessi in termini di tipo di corsa che ci piace.

Anche noi di Like the Wind ci impegniamo, ci impegniamo a condividere storie di corsa con voci uniche e varie provenienti da tutto il mondo. Ancora una volta, rimaniamo stupiti dalla brillante scrittura, illustrazione e fotografia delle nostre pagine. Speriamo che lo sia anche tu."