The against nature journal  è un magazine indipendente semestrale di arte e diritti umani che arriva dalla Francia. La rivista, attraverso saggi, approfondimenti, racconti di fiction e poesia, esplora le leggi sui "crimini contro la natura" e le loro eredità.
Autori e lettori del diritto, dell'attivismo, delle scienze sociali e delle arti sono riuniti per promuovere il dialogo sui diritti sessuali e riproduttivi e ripensare la natura in modo nuovo. 
A sostenere una tematica tanto complessa, quanto necessaria, una grafica minimal ed elegante e una copertina in cartoncino spesso e groffrato. 

Lingua inglese
Numero di pagine: 136

ISSUE 3
Il terzo numero di The Against Nature Journal è una revisione critica del ruolo che la conoscenza medica ha svolto nel plasmare le comuni interpretazioni di ciò che è considerato "naturale".
Storicamente, la teoria e la pratica della medicina hanno considerato patologico il desiderio sessuale non procreativo. Insieme alla religione e alla legge, la medicina è ben consolidata come autorità morale che distingue tra il naturale e il presunto deviante. Alla luce di ciò, il terzo numero del magazine si apre con una scrittura sulla giustizia riproduttiva e sulla procreazione queer.
È seguito da un focus sulle politiche trans e intersessuali e presenta una sezione orientata alla "guarigione plurale" e alla necessità di decolonizzare le pratiche e le istituzioni sanitarie.